Il progetto Dal caos della violenza all’armonia della musica è una delle iniziative finanziate dalla Regione Piemonte nell’ambito del Bando DGR n. 12-5410 del 22 luglio 2022, inserito nel Piano strategico nazionale alla violenza maschile contro le donne 2017-2020. L’obiettivo principale di questo progetto è promuovere attività culturali, di prevenzione e sensibilizzazione rivolte all'opinione pubblica, con particolare attenzione al coinvolgimento dei giovani.
Un elemento centrale dell’iniziativa è stato un evento conclusivo dedicato agli operatori del settore, con l’intento di riflettere sull’esperienza in corso e pianificare le attività future. Un aspetto significativo del progetto è stato il coinvolgimento attivo dei giovani delle società sportive "Lascaris" e "Venaria". Gli esperti dell'Associazione hanno organizzato incontri formativi con questi ragazzi e ragazze, affrontando il tema della violenza di genere e preparando le attività per una marcia simbolica in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La marcia si è svolta la mattina del 23 novembre 2023 e ha visto la partecipazione di numerosi giovani precedentemente sensibilizzati sui temi della violenza e del rispetto reciproco. La presenza dei ragazzi ha voluto sottolineare l'importanza del ruolo maschile nella lotta contro la violenza, mentre la partecipazione delle ragazze ha rappresentato un invito alla promozione di una cultura di rispetto tra i sessi. Durante l’evento, i partecipanti hanno contribuito alla creazione di una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, e alla preparazione di striscioni e cartelloni con messaggi di sensibilizzazione.
Il punto di partenza della marcia è stato scelto per il suo forte valore simbolico: i giardini di corso Vittorio Emanuele, di fronte all’ex carcere Le Nuove e accanto al Tribunale, dove si trova l’opera d’arte Totalità, rappresentante l’unione dei contrari, come il maschile e il femminile, in una totalità inscindibile.
Lungo il percorso, nei punti di partenza e di arrivo, sono stati installati due totem dove i cittadini hanno potuto lasciare le proprie riflessioni sulla violenza contro le donne. L'evento di apertura ha visto la partecipazione di autorità cittadine e della stampa e si è concluso in Piazza Bodoni con un breve evento musicale, seguito da un intervento finale che ha ribadito l’importanza della lotta alla violenza di genere.
Nei giorni precedenti l’evento, i negozianti della zona hanno sostenuto l’iniziativa affiggendo volantini informativi con i loghi della Regione Piemonte, dell’Associazione Centro Studi e Trattamento dell’Agire Violento e delle società sportive coinvolte. L’intera manifestazione è stata documentata con riprese video, poi utilizzate durante un convegno presso il Teatro del Carcere Lorusso e Cutugno nei giorni successivi. Durante il convegno, sono stati esposti i totem con le riflessioni dei cittadini e la panchina rossa, su cui sono state riportate testimonianze tratte dal libro Ferite a morte di Serena Dandini.
Questa iniziativa si è posta non solo come un momento di riflessione collettiva, ma anche come un passo concreto verso la sensibilizzazione e la costruzione di una società più consapevole e rispettosa nei confronti delle donne.
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